Attività
L’EUROPA SIAMO NOI
Quando, come chi vi sta scrivendo, ha la possibilità di vivere un’evento così rilevante per il nostro Comune (Limana) come quello che si è svolto sabato 24 Settembre 2011 partecipando ai festeggiamenti dei 40 anni di gemellaggio europeo a Schmitshausen in Germania le emozioni vissute sono molte e difficili da esternare. Credo che ognuno voglia viverla nel suo intimo più profondo. Uno dei fautori di questo progetto iniziato oramai 40 anni fa è Renato De Fanti ex Sindaco di Limana. Sono molto orgoglioso di lui e per me è un onore essergli amico. Quando negli anni ’70 con scarsità di mezzi di vario genere decise insieme ai suoi colleghi di Schmitshausen (D), Longuyon (F) e Walferdingen (LUX) di intraprendere questo percorso, avevano capito fin da subito che l’Europa Unita andava costruita dalla base ovvero da noi comuni cittadini europei. Già, come dei visionari, avevano intuito che dagli Stati Sovrani stessi l’Unione sarebbe stata solo economica, politica e quant’altro ma non quella dei Popoli. La conferma ce l’abbiamo oggi: gli Stati dell’Unione Europea sono perennemente impegnati in litigi, egoismi e dispute varie. Così non si costruisce un’unione di Popoli. Non basta creare una moneta unica. Ci sono valori che vanno condivisi in maniera più ampia questo per evitare il ripetersi di guerre ed intolleranze. I popoli si devono comprendere e si devono cercare! Nella sala dei festeggiamenti due bandiere, una italiana e l’altra tedesca, hanno attratto la mia attenzione per un’ istante. Le guardo, le fisso, le elaboro nella mia mente e mi dico quello sono io, inconsapevolmente sono un “prodotto” di quell’immagine grazie alla mia mamma tedesca ed al mio papà italiano. Un grazie a loro per questo. E’ difficile descrivere, nel mio caso, l’amor di patria per chi come me ne ha due nel cuore. E’ un sentimento che non si può descrivere ma vi assicuro è molto europeista, e soprattutto mi ha aiutato a non essere razzista. Grazie ancora Renato, figura profondamente onesta e trasparente precursore dei tempi e per aver reso realtà il sogno europeista di Limana. Un merito va anche a tutte le amministrazioni che si sono succedute e che hanno lavorato sempre nell’interesse di questo patto gemellare. Sono molto orgoglioso insieme alle altre 44 persone di avere rappresentato il nostro Comune. Ci siamo sentiti ambasciatori di pace, di amistad e fratellanza. Ricordatevi sempre che quando alla mattina aprite la finestra di casa vostra non vedete solo l’Italia, fatte uno sforzo, c’è anche l’Europa. E’ un messaggio che vorrei trasmettere anche ai miei figli Leonardo, Michelangelo ed Eleonora.